lunedì 9 aprile 2012

Martedì 4 aprile -> Rosolina Mare

140 Km di auto per arrivarci. Attutiti moltissimo dalla nuova autoradio con TV, alimentata da vari video musicali in pennetta. Parcheggio verso le 11, più o meno in centro, in zona non isolata.
Percorso per primo il tratto verso sud, verso l'isola di Albarella. Spiaggia ampia e sabbiosa. Dato il tempo e la stagione, poche persone in giro e diversi lavoranti in spiaggia. Finite le costruzioni ed iniziate le dune, le persone presenti si sono ulteriormente diradate.
Ad un certo punto, sullo sfondo, i pochi particolari che si vedevano di Albarella in lontananza, sono stati occultati da un banco di nebbia che dapprima l'ha avvolta completamente poi si è diretto verso nord e piano piano mi ha raggiunto ed ha immerso completamente anche il mio percorso nella nebbia. Ho capito che non avrei visto Albarella, come desideravo, neppure questa volta.
Camminai senza vedere nulla se non pochi metri avanti a me e mi raffreddai e bagnai. Ero uscito vestito leggero con maglietta e calzoni corti.  Cammina cammina capii di essere vicino al termine vedendo le onde che si infrangevano sulla riva in direzione sempre più inclinata. Cercai conferma anche col navigatore, ma l'illuminazione e la presbiopia (unita all'assenza di occhiali) mi impedirono di capire bene le immagini sul piccolo schermo, tuttavia quel che riuscii ad intuire mi parse più una conferma che una smentita.
Per cercare di avvicinarmi di più all'isola ho iniziato ad avventurarmi sul fondo sabbioso a pelo d'acqua. Pensavo di guadagnare così pochi passi, ma si è rivelato interminabile. Per fortuna la nebbia ha iniziato a diradarsi e il profilo basso dell'isola a rivelarsi. Dopo pochi minuti eccola, a un centinaio di metri da me. Mesta come qualsiasi altra terra del Delta del Po. Ed io che pensavo di vedere già da lì un posto da sogno, data la proprietà integrale dell'isola da parte di una delle famiglie più potenti d'Italia: i Marcegaglia. 15 kmq, accesso riservato, migliaia di ville lussuose, campi da golf, darsena, spiagge, attrezzature sportive.
Niente di tutto ciò dal mio punto di osservazione è stato percepibile. Piccola delusione. Fine del film.
Ritorno.
Giunto nuovamente al centro verso le 13, ho iniziato a dirigermi a nord, questa volta verso la foce dell'Adige e verso Isola Verde e Sottomarina di Chioggia. Il tempo intanto migliorava vistosamente. Di li a poco sarebbe tornato il sereno. Esattamente in corrispondenza del centro cittadino, sulla spiaggia fervevano i preparativi di uno spettacolo pirotecnico di grandi proporzioni. Un dispiegamento di forze ed attrezzature pazzesco. Non ho potuto sapere per quale importante ricorrenza si stavano spendento così tante energie.
Proseguendo a nord, iniziano i pennelli perpendicolari alla spiaggia. 5 o 6, uno ogni 2-300 metri. Niente costruzioni e solo un passaggio sabbioso prima di una recinzione sull'interno che delimita di fatto tutta la spiaggia fino all'Adige rendendola uno stretto  budello lungo qualche Km e largo poche decine di metri. Dall'altra parte della recinzione, interdetta al pubblico, zona naturale boscosa che inanella e cela alla vista gli impianti di depurazione dell'acqua del centro abitato di Rosolina Mare (visti solo su Google Maps).
Arrivati all'Adige, terzo fiume italiano per lunghezza dopo Po e Tevere, e primo fiume alpino che si incontra verso nord con foce normale senza delta, ci si rende conto, dalla larghezza dell'alveo, di come da qui in poi gli impluvi appenninici di piccole dimensioni e tutti a carattere pressochè torrentizio siano ormai solo un ricordo. Se le persone che ho sentito parlare poco prima sulla spiaggia avevano un'altra cadenza, i fiumi, da qui in su, parlano proprio un'altra lingua.
La foce dell'Adige ha una scogliera sul lato sud che si protende ad uncino nel mare per circa un Km. Tutto percorso fino alla punta estrema dove fossili incastonati nelle rocce degli scogli narrano, a chi le sa ascoltare, altre ricche storie.
Ore 14, da questa punta estrema, telefono casa.
Ritorno all'auto alle 15 circa. Ritorno a casa alle 17 circa.

Totale 14 Km circa.