mercoledì 4 novembre 2015

Martedì 3 novembre: Pesaro -> Fano

Ci pensavo ormai da una settimana per cui alla fine ci sono andato per togliermela dalla testa, per di più incurante dell'ora, dato che sono partito dagli Orti Giuli di Pesaro più o meno alle 18 e quindi in piena oscurità.
Arrivato al molo pesarese costeggiando il porto canale, ho fatto tutta spiaggia fino a Fano. Nel tratto di arenile adiacente al centro abitato pesarese, dato che non avevo con me strumenti personali per l'illuminazione, le luci della città hanno aiutato a vederci il tanto necessario. Oltre Pesaro e fino a Fano invece sono state le luci dei lampioni sulla strada statale Adriatica oltre la ferrovia che hanno permesso di vedere dove mettere i piedi per tutto il percorso, anche se nella semioscurità. C'era infatti in cielo solo mezza luna, ma inutile allo scopo dato che era coperta da nubi.

Pochissimi incontri sulla battigia: due o tre al massimo. Molte invece le persone, sia in bicicletta che a piedi, che dalla spiaggia vedevo che percorrevano la ciclabile adiacente alla ferrovia.

E' stata una bella camminata in notturna tranquilla.
In uscita da Pesaro le sagome scure dei primi colli mi è sembrato non poterli più lasciare alle spalle. Per via delle loro ragguardevoli dimensioni sono stati una lunga presenza davanti, di fianco ed anche una volta superate.
In tre ore, alle 21 scarse, sono comunque arrivato alla stazione di Fano passando dal sottopassaggio lato mare.
Il treno delle 21,17 mi ha riportato a Pesaro in meno di 10 minuti. Giusto il tempo di fare 3 respiri.

Totale 13 Km ca.