giovedì 13 giugno 2013

Mercoledì 12 giugno 2013 - Cesenatico, strada dei capanni da pesca






Trasferimento a Cesenatico in scooter. Imbocco a piedi l'inizio della strada dei capanni da pesca con bilanciere (foto 1), praticamente all'altezza del porto canale leonardesco, la cui punta estrema dista da lì una ventina di metri. Si passa dopo poco dietro la stazione FFSS di Cesenatico (foto 2). Questo tratto di strada pedonale è tutto alberato e sufficientemente in ombra fino alla statale Adriatica. Attraversata quest'ultima, il canale prosegue, ma la stradina da qui in poi è priva di alberi. I capanni col loro bilanciere si susseguono fino alla fine del canale, ubicati in maniera abbastanza regolare ed equidistante; molto simili tra loro come aspetto, dimensioni e struttura. Nell'area ce ne sono circa 80 e l'ultimo (foto 3) dista più o meno 2,5 Km dal primo (foto 1). In fondo, il canale si innesta in un'altra, più ampia, struttura di canalizzazione (foto 4), con proseguimento sull'interno e parallelamente alla costa verso nord fino alle saline di Cervia e con tanto di sbocco in mare con il Canale Zadina.
Ritorno a piedi da questo punto, lungo l'argine ortogonale alla SS.Adriatica. Attraversamento della strada e della ferrovia e ritorno al porto canale dalla strada asfaltata parallela alla ferrovia lato mare.

Totale 6 Km ca.

lunedì 10 giugno 2013

Venerdì 7 giugno 2013 - Poggio Berni ->Trebbio e ritorno sull'Uso






Partenza 10,30, arrivo alle 13 circa.
Strada asfaltata fino a Trebbio in basso, poi svolta a destra fino all'Uso. Da qui, con sentieri lungofiume dapprima in destra e poi, dopo attraversamento, in sinistra orografica, mi sono riportato sotto Poggio Berni per la risalita. Interessante sul crinale, quasi appena lasciato il centro di Poggio Berni, la villa del Poggiano del XIV secolo (foto 1 e 2). Più in basso, di fianco alla strada asfaltata, sotto Trebbio, c'è un lavatoio pubblico (foto 3) che passando in auto non avevo mai visto. Bello il percorso lungo l'Uso anche se ad un certo punto per proseguire è necessario passare sull'altra sponda attraversando il fiume. Forse esiste un passaggio anche in destra lungo l'ansa che lambisce la collina, ma non me la son sentita di verificare dato che ero sotto controllo visivo da parte dei proprietari terrieri, i quali evidentemente non son tanto abituati ad aver visitatori da quelle parti. Più semplice controllare successivamente con tranquillità l'esistenza di un sentiero percorribile in quel punto facendo il percorso inverso, da mare a monte. Oltre l'ansa si può tornare in destra orografica se nell'Uso c'è una portata scarsa. Poco a valle ed in prossimità di allevamenti (non ho appurato correlazioni) vistosi fenomeni di eutrofizzazione (foto 4)

Totale 8 Km ca.